21 aprile 2014

Carciofi ripieni

Fresca del pranzo (ovviamente vegetariano) di Pasqua, ecco una ricetta che ha avuto un ottimo successo.


Ingredienti
  • carciofi romani (Mammole), 1 a testa
  • pane grattato (circa 4 cucchiai a persona)
  • prezzemolo
  • aglio
  • olio EVO
  • parmigiano o grana grattuggiato (facoltativo)
  • una bacinella di acqua e limone

Preparazione

1) tagliare il gambo dei carciofi e metterlo da parte, togliere le foglie esterne più dure e pareggiare le punte.

2) tagliare il fondo dei carciofi in modo che possano stare "seduti" senza cadere


3) immergere i carciofi nella bacinella di acqua con limone, serve a non farli scurire mentre si prepara il ripieno



3) pulire i gambi togliendo la parte esterna più dura con un coltello e poi "filarli utilizzando un pelapatate (se non ce l'avete, va bene pure il coltello). Mettere anche i gambi nell'acqua acidulata


4) ora prepariamo il ripieno: tritare bene il prezzemolo con uno spicchio d'aglio; tagliare i gambi di carciofo a dadini


5) mettere tutto in una ciotola, salare, pepare, aggiungere il pane grattato (calcolare 4 cucchiai a persona) e condire con olio fino a che non si ottiene un composto abbastanza omogeneo ma ancora "sbricioloso". Una variante per il ripieno comprende anche pinoli tritati ed uvette, però non l'ho testata quindi non so come viene.


6) adesso arriva la parte più difficile: aprire i carciofi. Bisogna allargarli partendo dalle foglie esterne e via via procedere verso l'interno (attenzione a qualche spina bastarda che si nasconde sempre). Poi vanno tolte le barbe al centro, e per questa operazione è lecito ogni mezzo, dal coltellino alle forbici, dal cucchiano alla picozza alla motosega... Alla fine dovreste trovarvi con una situazione così:


7) riempire i carciofi con il ripieno, premendo bene affinché non si disfi.


8) mettere i carciofi in un tegame che li contenga tutti bene, possibilmente dove stiano attaccati uno all'altro, aggiungere acqua fino a metà dell'altezza dei carciofi e un po' di olio EVO. Coprire e fare cuocere per 45 minuti, controllando ogni tanto. Quando sono cotti, vanno trasferiti in un teglia da forno, passati con una spruzzata d'olio e, facoltativo, formaggio grattuggiato, e fatti gratinare per 10 minuti o fino a che non sono dorati.



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